Noi Siamo il Derthona ha partecipato attivamente ai lavori dell'assemblea annuale di Supporters in Campo, che si è svolta a Verona lo scorso fine settimana (anticipammo la nostra presenza QUI).
Supporters in Campo, con i nuovi ingressi di “Tifosi per il Brescia”, “Associazione Polisportiva Per Brindisi”, “Orgoglio Pratese Soc. Coop” (che controlla l’AC Prato S.p.A., Lega Pro) e “Il Fasano Siamo Noi” (che controlla la US Città di Fasano, Promozione), è ormai giunta a rappresentare più di venti esperienze in Italia di organizzazioni che propongono un modello di calcio incentrato sul tifoso: come dichiarato da Pippo Russo, è stata l'Assemblea della "maturità", per la compiutezza dei temi trattati.
Per noi, è stata un'occasione per confrontarci con realtà diverse, come quella delle organizzazioni di tifosi svedesi, da cui sono però emersi spunti di notevole interesse, soprattutto in merito alla forza e agli effetti potenziali delle campagne condotte dai fan (nel caso specifico, quella mirata a difendere il sistema "50+1" che non permette alle persone giuridiche, le aziende, di avere quote di maggioranza nei club, limitando il ruolo del business e incentivando invece il coinvolgimento dei tifosi).
Abbiamo ascoltato con soddisfazione la genesi e la storia di azioni di successo, come nel caso della Soc. Coop. "Orgoglio Pratese", che ha rilevato la maggioranza delle quote dell'AC Prato in Lega Pro, così come si sono tratti importanti insegnamenti e utili consigli da chi, come noi, è rimasto senza squadra e ora sta cercando di riprendere il cammino.
Promo a cura di Verona nel Cuore
Intervista a Pippo Russo e Diego Riva, direttivo SinC
Non siamo i primi ad affrontare queste sfide: la possibilità di attingere, e allo stesso tempo di alimentare, un patrimonio condiviso di esperienze già maturate e in continua evoluzione, è fondamentale sia per avere maggiori elementi per orientare le decisioni e i programmi dell'associazione, sia per contribuire al percorso di riforma "dal basso" del calcio in Italia.
Noi Siamo il Derthona ha proposto uno dei temi in discussione, ovvero come opporsi al dilagare del malaffare nei campionati dilettantistici e ostacolare sugli "squali" che puntualmente si presentano per banchettare su società dal passato gorioso, ma in crisi finanziaria, girando impunemente per l'intera penisola. Il punto focale è migliorare la trasparenza nella gestione delle società, sia attraverso la richiesta di regole federali d'iscrizione più stringenti, a esempio sugli obblighi di pubblicazione dei bilanci, e con una migliore circolazione di informazioni tra i gruppi di tifosi (fino a giungere a una vera e propria anagrafe nazionale dei soggetti coinvolti in fallimenti e liquidazioni). Molti altri temi sono stati trattati, e il comunicato diffuso sotto (oppure QUI e QUI) ne è un'efficace sintesi.
Non manchiamo infine di ringraziare i soci di Verona nel Cuore, il trust dell'Hellas Verona, per l'organizzazione impeccabile e per l'accoglienza calorosa riservataci.