In questa rubrica abbiamo già parlato diverse volte della stagione 1922/1923 che il Derthona disputò in Prima Divisione (contro la JUVENTUS, BOLOGNA e UDINESE). Tra le squadre partecipanti al campionato, c'era anche il Milan, già vincitore di tre scudetti, quindi società già affermata e di assoluto livello.
Per la quinta giornata di campionato, il Derthona affronta al campo Fornaci di Tortona i rossoneri. I milanesi non sono in un buon momento, considerando che arrivano da una pesante sconfitta per 8 a 0 a Milano contro il Bologna, e anche i Leoni la settimana precedente hanno perso contro il Genoa per 3 a 1.
La classifica vede sia il Milan che il Derthona con 3 punti a testa, quindi sembrerebbe un match assolutamente equilibrato. La cronaca della "Gazzetta dello Sport" parla di una partita non molto esaltante, tanto che nel primo tempo si conta solo un'occasione per il Milan parata da Gambuti. Anche nel secondo tempo le occasioni sono avare, ma il Derthona potrebbe averne una decisiva con un calcio di rigore, ma Loiacono si fa parare il tiro dal portiere milanista Norsa. Peccato, chissà che quel gol sarebbe potuto bastare per conquistare una vittoria storica per i Leoni.
Riportiamo la cronaca presa dal quotidiano "La Stampa":
"Derthona (Tortona) e Milan (0-0)
Tortona, 13, mattino
Ieri sul nostro campo di via Fornaci presente un pubblico foltissimo e corretto, con cielo semicoperto e un campo bellissimo, si svolse l'incontro tra i rosso-neri de! Milan ed i bianco-neri leoncini del Derthona. La nostra appassionata cittadinanza era in vivissima attesa, sicura che i nostri baldi e agilissimi giovani avrebbero ottenuto una specie di rivincita per la passata onorata sconfitta da parte del Genoa. Ma la morbosa aspettativa andò pienamente delusa sia per non aver potuto dare la nostra squadra quel rendimento che il suo allenamento prometteva, sia per l'avverso destino che in ripetute..... non ha permesso ai tortonesi di segnare. Il gioco è stato in entrambi i tempi disordinato quantunque il Derthona, a tratti velocissimo, minacciasse sovente la porta avversaria. Il Milan può ringraziare del match pari la buona giornata dei terzini Bronzini e Allievi, nonché degli uomini di prima linea Papa III, Soldati, Soldera e Ballarin e del portiere Norsa. Quest'ultimo oltre a salvare situazioni critiche e pericolosissime, parò pure brillantemente un calcio di rigore tirato da Lojacono del Derthona. Quest'ultimo ebbe a suo favore molte discese ben condotte da Belloglio Crotti e dall'ala destra Gianelli, ma per troppa precipitazione e per la prontezza dei terzini avversari non riuscì mai a segnare.
La partita arbitrata da Bertazzone del Modena, ebbe inizio alle 14,40 e si chiuse zero a zero."
DERTHONA: Gambuti, Re, Rabaglio, Lotti, Salamina, Bonzani, Gianelli, Gatti, Bellolio, Crotti, Loiacono All. Oddone
MILAN: Norsa, Bronzini, Allievi, Er. Morandi, Soldera I, Perfetti, Ballarin, Santagostino, Papa III, De Franceschini I, Soldati. All. Soldera I
Arbitro: Bertazzoni di Modena
Il Derthona affronterà altre tre volte il Milan nella propria storia: nel ritorno di questa stagione riuscendo a strappare un pareggio a Milano per 1 a 1, e nella stagione 1924/1925, la seconda in Prima Divisione per i Leoni, subendo però due sconfitte, 3 a 2 a Milano, e 3 a 0 a Tortona.
BAFFO