Come promesso, proseguiamo con la rievocazione storica delle sfide con l'Ivrea, in occasione della semifinale di ritorno di questa sera. Ripartiamo dagli anni Settanta: in un piovoso 8 novembre 1975, il Derthona di Pierino Cucchi, con Umberto Domenghini in porta e Giacomo Bonacina in attacco, strappa solo un punto a Ivrea, complice il maltempo e il terreno pesante, rallentando la corsa verso il primato nel girone A della serie D (al termine sarà quarto posto).
Ora consueto "salto" temporale agli anni Duemila, anni in cui Ivrea e Derthona tornano a fronteggiarsi in serie D: sabato 4 marzo 2000 la squadra di Domenicali ottiene un pareggio in extremis a Ivrea, grazie a una "magia" su punizione di Francesco Cester, giovane talento calabrese, approdato a Tortona insieme ad altri Pasqual, Giust e Dell'Acqua.
Alcuni di questi ragazzi faranno carriere eclatanti, avendo avuto a Tortona il primo assaggio di un calcio dilettantistico solo sulla carta, estremamente competitivo e con una partecipazione notevole di pubblico.
L'anno successivo, il giorno dell'Epifania 2001 (6 gennaio) i bianconeri, lanciatissimi in testa alla classifica, vincono con una prestazione gagliarda al Pistoni per 3-1, grazie alle reti di Beppe Felice, Baldelli e Di Mattia, giovane attaccante del vivaio tortonese, e si laureano campioni d'inverno. Con la flessione del girone di ritorno, alla fine sarà solo quarto posto e la serie C rimarrà una chimera per quel Derthona dei primi anni 2000.
Questa sera si giocherà l'ennesima sfida al Pistoni tra Leoni e Orange, stavolta con in palio la possibilità di giocarsi la Coppa Piemonte in finale. Forza ragazzi, tutta Tortona è con voi, conquistiamo la finale!